Ordine delle Professioni Infermieristiche di Asti | Via Silvio Morando n. 8/A - 14100 ASTI Tel. (+39) 0141.091752

OPI ASTI | Via Silvio Morando n. 8/A - 14100 ASTI

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OPI ASTI

Gli Ordini delle Professioni Infermieristiche (OPI) sono enti di diritto pubblico non economico e agiscono quali organi sussidiari dello Stato. Sono istituiti e regolamentati dalla Legge 3/2018.
La norma affida agli Ordini due finalità:

  • Esterna: fa riferimento alla tutela del/la cittadino/a-utente che ha il diritto, come sancito dalla Costituzione italiana (art. 32:” La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”), di ricevere prestazioni sanitarie da personale qualificato, in possesso di uno specifico titolo abilitante, senza pendenze rilevanti con la giustizia.
  • Interna: fa riferimento alla Professione infermieristica; è rivolta agli/alle infermieri/e e agli/alle Infermieri/e Pediatrici/che iscritti/e all’Albo/agli Albi, che l’Ordine è tenuto a tutelare nella loro professionalità, esercitando il potere disciplinare, contrastando l’abusivismo, vigilando sul rispetto del Codice Deontologico, favorendo la crescita culturale degli/delle iscritti/e, garantendo l’informazione, offrendo servizi di supporto per un corretto esercizio professionale.

 


 

L’ALBO PROFESSIONALE

Le leggi dello Stato italiano impongono l’iscrizione all’albo professionale per esercitare una specifica professione. In particolare è obbligatoria l’appartenenza all’albo per quelle professioni che sono a diretto contatto con la sicurezza e la salute del cittadino.
Per accedere ad un determinato albo professionale è spesso necessario possedere un titolo di studio, avere superato un esame di stato oltre ad essere in possesso obbligatoriamente di una fedina penale pulita e di requisiti morali.
L’albo professionale è un documento accessibile al pubblico. Nella maggior parte dei casi gli albi professionali sono accessibili su internet sui siti istituzionali degli ordini professionali e sono costituiti da un elenco cartaceo e da una banca dati informatizzata degli iscritti.
Gli albi professionali sono aggiornati sistematicamente dagli ordini professionali che salvaguardano l’attività svolta dai professionisti e rappresentano l’organismo di autogestione di una professione.
Gli ordini professionali, oltre a tenere la revisione degli albi, devono tutelare, attraverso la comunicazione alla magistratura, gli abusi delle funzioni di una professione.
Riferimento normativo:
L’art. 5 della Legge 3/2018 regolamenta la tenuta dell’Albo professionale della professione infermieristica

1. Ciascun Ordine ha uno o piu’ albi permanenti, in cui sono iscritti i professionisti della rispettiva professione, ed elenchi per categorie di professionisti laddove previsti da specifiche norme.

2. Per l’esercizio di ciascuna delle professioni sanitarie, in qualunque forma giuridica svolto, e’ necessaria l’iscrizione al rispettivo albo.

3. Per l’iscrizione all’albo e’ necessario:

a) avere il pieno godimento dei diritti civili;
b) essere in possesso del prescritto titolo ed essere abilitati all’esercizio professionale in Italia;
c) avere la residenza o il domicilio o esercitare la professione nella circoscrizione dell’Ordine.

4. Fermo restando quanto disposto dal decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, in materia di riconoscimento delle qualifiche professionali, possono essere iscritti all’albo gli stranieri in possesso dei requisiti di cui al comma 3, che siano in regola con le norme in materia di ingresso e soggiorno in Italia.

5. Gli iscritti che si stabiliscono in un Paese estero possono a domanda conservare l’iscrizione all’Ordine professionale italiano diappartenenza.
Art. 6 (Cancellazione dall’albo professionale). La cancellazione dall’albo e’ pronunziata dal Consiglio direttivo, d’ufficio o su richiesta del Ministro della salute o del procuratore della Repubblica, nei casi:
a) di perdita del godimento dei diritti civili;
b) di accertata carenza dei requisiti professionali di cui all’articolo 5, comma 3, lettera ;
c) di rinunzia all’iscrizione;
d) di morosita’ nel pagamento dei contributi previsti dal presente decreto;
e) di trasferimento all’estero, salvo quanto previsto dall’articolo 5, comma 5.
La cancellazione, tranne nei casi di cui al comma 1, lettera c), non puo’ essere pronunziata se non dopo aver sentito l’interessato, ovvero dopo mancata risposta del medesimo a tre convocazioni per tre mesi consecutivi. La cancellazione ha efficacia in tutto il territorio nazionale.


 

ORGANI DELL’ORDINE 

Sono Organi dell’Ordine: il Consiglio Direttivo, le Commissioni d’Albo, il Collegio dei Revisori dei Conti, l’Assemblea degli/delle Iscritti/e.

IL CONSIGLIO DIRETTIVO 

Ogni quadriennio, entro il mese di novembre (termine non perentorio) dell’anno in cui scade la durata in carica del Consiglio Direttivo, a cura del/la Presidente è convocata l’assemblea degli/delle iscritti/i per l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo, delle Commissioni d’Albo e del Collegio dei Revisori dei Conti.
Tutti gli iscritti e le iscritte all’Albo/agli Albi che presentino regolare candidatura, nei modi e nei tempi previsti dalla normativa, sono eleggibili, compresi/e i/le Consiglieri/e, i/le Commissari/e ed i/le Revisori dei Conti uscenti che abbiano confermato la disponibilità.
Essere membro del Consiglio Direttivo significa portare avanti il compito con spirito di servizio alla professione, per il suo sviluppo e per la sua tutela. Il Consiglio Direttivo si riunisce in sedute ordinarie, su convocazione del /la Presidente, per iscritto, con allegato l’O.d.G.
Le sedute del Consiglio Direttivo non sono pubbliche. Di ogni seduta è redatto il verbale, che deve essere approvato dal Consiglio stesso. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei voti; in caso di parità prevale il voto del/della Presidente. Le delibere sono sottoscritte dal/dalla Segretario/a e dal/dalla Presidente stesso/a.
Al Consiglio Direttivo spettano numerose attribuzioni:

  • iscrivere i/le professionisti/e all’Ordine nel rispettivo albo, compilare e tenere gli albi dell’Ordine e pubblicarli all’inizio di ogni anno;
  • vigilare sulla conservazione del decoro e dell’indipendenza dell’Ordine;
  • designare i/le rappresentanti dell’Ordine presso commissioni, enti e organizzazioni di carattere provinciale o comunale;
  • promuovere e favorire tutte le iniziative intese a facilitare il progresso culturale degli/delle iscritti/e, anche in riferimento alla formazione universitaria finalizzata all’accesso alla professione;
  • interporsi, se richiesto, nelle controversie fra gli/le iscritti/e, o fra un iscritto/a e persona o ente a favore dei quali questi abbia prestato o presti la propria opera professionale, per ragioni di spese, di onorari e per altre questioni inerenti l’esercizio professionale, procurando la conciliazione della vertenza e, in caso di mancata conciliazione, dando il suo parere sulle controversie stesse;
  • provvedere all’amministrazione dei beni spettanti all’Ordine e proporre all’approvazione dell’assemblea degli/delle iscritti/e il bilancio preventivo e il conto consuntivo;
  • proporre all’approvazione dell’assemblea degli/delle iscritti/e la tassa annuale, anche diversificata tenendo conto delle condizioni economiche e lavorative degli iscritti, necessaria a coprire le spese di gestione, nonché la tassa per il rilascio dei pareri per la liquidazione degli onorari.
  • La promozione di gruppi di studio nell’ambito della professione, di aggiornamenti, di pubblicazioni/informazioni, di incontri con i/le singoli/e iscritti/e sono ulteriori aspetti che rientrano nei doveri del Consiglio Direttivo. Esso è anche chiamato ad esercitare il potere disciplinare nei confronti degli/delle iscritti/e liberi/e professionisti/e, salvo i casi nei quali non intervengano disposizioni di legge diverse.

Le sedute del Consiglio Direttivo non sono pubbliche. Di ogni seduta è redatto il verbale, che deve essere approvato dal Consiglio stesso. Le deliberazioni sono adottate a maggioranza dei voti; in caso di parità prevale il voto del/della Presidente. Le delibere sono sottoscritte dal/dalla Segretario/a e dal/dalla Presidente stesso/a.

I membri del Consiglio Direttivo 2025/2028

Presidente:

Calcari Stefania

Vicepresidente:

Moro Valeria

Segretario:

Bosso Giuseppina

Tesoriere:

Cherchi Roberto

Consiglieri:

Casano Sabrina

 

Di Stefano Giulio

 

Potenza Marina

 

Tenace Rossella

 

Villani Annamaria



LA COMMISSIONE D’ALBO INFERMIERI 

La Commissione d’Albo Infermieri dura in carica quattro anni. Alla Commissione di Albo Infermieri spettano le seguenti attribuzioni:

    • proporre al Consiglio Direttivo l’iscrizione all’albo del/della professionista;
    • assumere, nel rispetto dell’integrità funzionale dell’Ordine, la rappresentanza esponenziale della professione
    • designare i/le rappresentanti dell’Ordine presso commissioni, enti e organizzazioni di carattere provinciale o comunale;
    • promuovere e favorire tutte le iniziative intese a facilitare il progresso culturale degli/delle iscritti/e, anche in riferimento alla formazione universitaria finalizzata all’accesso alla professione;
    • interporsi, se richiesto, nelle controversie fra gli/le iscritti/e, o fra un iscritto/a e persona o ente a favore dei quali questi abbia prestato o presti la propria opera professionale, per ragioni di spese, di onorari e per altre questioni inerenti l’esercizio professionale, procurando la conciliazione della vertenza e, in caso di mancata conciliazione, dando il suo parere sulle controversie stesse;
    • adottare e dare esecuzione ai provvedimenti disciplinari nei confronti di tutti/e gli/le iscritti/e all’albo e a tutte le altre disposizioni di Ordine disciplinare e sanzionatorio contenute nelle leggi e nei regolamenti in vigore;
    • esercitare le funzioni gestionali comprese nell’ambito delle competenze proprie, come individuate dalla legge e dallo statuto;
    • dare il proprio concorso alle autorità locali nello studio e nell’attuazione dei provvedimenti che comunque possano interessare la professione.

 

I membri della Commissione d’Albo

Presidente: Gentile Wilma
Vicepresidente: Zapparoli Franca
Segretario: Cazzulo Manuela
Commissario: Bottini Lorenzo
Commissario Costantini Davide


IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI 

E’ l’organo di controllo e garanzia del corretto funzionamento dell’Ordine sotto il profilo economico-amministrativo.
Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre membri effettivi e da un/a supplente.
Dura in carica quattro anni come il Consiglio Direttivo.
Le attività dei Collegio dei Revisori dei Conti sono disciplinate anche dal Regolamento di Contabilità, approvato dalla Federazione Nazionale OPI

I membri del Collegio Revisori dei Conti

Presidente: Binello Paolo
Membri effettivi: LunettaSalvatore
  Pelissetti Giuseppina
Membro supplente: Caramuta Margherita


L’ASSEMBLEA DEGLI/DELLE ISCRITTI/E

E’ l’organo che approva e rende esecutive le decisioni più importanti assunte dal Consiglio Direttivo, come i programmi di attività ed i relativi bilanci.
L’Assemblea, inoltre, elegge, ogni quadriennio, i/le componenti del Consiglio Direttivo, delle Commissioni d’Albo e del Collegio dei Revisori dei Conti (escluso il/la Presidente).
Essa è costituita da tutti gli/le Infermieri/e e Infermieri/e Pediatrici/che iscritti/e all’Albo/agli Albi provinciale/i.



ORGANIGRAMMA